Luigi Tenco Luigi Tenco - Vita Sociale

Se lei sapesse cos'è la vita sociale
Non mi starebbe a seccare
Perché io la faccia passare

Se lei sapesse essere un uomo civile
Aspetterebbe il suo turno
Come fa tutta l'altra gente

Senta, ma lei non sa chi sono io
Sono il commendator tale
Parente del ministro tale

Mi spiace, ma questo non importa niente
Lo dica pure al suo parente
Io non mi lascio influenzare

Lo vuol capire? Questa è la vita sociale
Commendatori o cavalieri
Per noi la gente è tutta uguale

Impari un poco a essere un uomo civile
A essere un poco più gentile
Con chi fa il proprio dovere

Senta, la prego, mi faccia passare
Se in mezz'ora non ho fatto
Io sono un uomo rovinato

Spiacente, ma non ci posso fare niente
Prima di lei c'è altra gente
Che ha diritto di passare

La vuol capire? Questa è la vita sociale
Se mi lasciassi impietosire
Tutti verrebbero a pregare

In fondo poi un vero uomo civile
Anche se ha I problemi suoi
Deve sapersi controllare

Ma senta, un'ultima cosa vorrei dire
Ho giusto diecimila lire
Di cui non so proprio che fare
Va bene, visto che lei insiste tanto

Daremo ascolto al sentimento
Va bene, passi pure avanti
Ma si ricordi, e almeno sia riconoscente
Che al posto mio tanta altra gente
Ne avrebbe chiesto ventimila